17 settembre 2012

Prometheus: l'alieno è Ridley Scott

Raramente nutro aspettative per qualcosa. Quasi mai.
Purtroppo, però, questa volta ne avevo, e tante. Voglio bene al cinema di Ridley Scott: maestro dell'inquadratura, uomo diretto e mai saccente o banale, incapace di dichiararsi "profondo" nonostante lo sia... insomma, un regista con i controzebedei che ha segnato la storia del cinema, ma anche quella della narrazione.
Ovvio che non mi aspettassi un prequel di Alien, sia perché è stato lui a dichiarare più volte che non voleva farlo, sia perché la solita critica sbracalona si era scatenata a definire Prometheus un film filosofico, spirituale, lontano dai quattro Alien precedenti.
Eppoi, diciamolo chiaramente: il canovaccio di Alien ha sempre funzionato, anche per il primo dei due spin-off dove si scontrava con Predator; e quindi anche in caso di menzogna furbetta, il gioco doveva funzionare.
Macché!
Qui siamo scaduti in basso. Notevolmente in basso. Troppo.
Attenzione: da qui in giù, spoiler in quantità industriale
Allora, se non è un prequel, perché Scott si autocita continuamente, in maniera pecoreccia peraltro (roba che non basta la memoria standard di un iPad per segnarsi tutti gli autoplagi)?
Se è un prequel, perché Scott non ha mantenuto alcuni elementi nodali che vedremo sullo sfondo del primo Alien?
Se non è un prequel, che mi significano la testa aliena che esplode durante l'autopsia, il compagno infetto che s'incazza di brutto contro gli altri, il facehugger grosso come un vaginone gigante che stupra la bocca dell'alieno mezzo ferito, l'aborto violento che si autoprocura la Rapace, le dirette conclusioni del pilota (gli alieni vogliono distruggere la Terra, da loro stessi popolata da quelli che siamo noi che forse siamo una variazione sul tema di Alien)... Insomma, sequenze buttate là, senza senno, senza senso, senza filo conduttore e senza un'esatta conclusione.
Se, invece, era un prequel, l'alieno muore in un altro posto rispetto alla posizione in cui lo troveranno quelli del Nostromo, l'alieno che esce dalla panza dell'alieno è veramente diverso da quello che conosciamo noi, le uova sono troppo squadrate rispetto a quelle che colpiranno gli sfigati del primo Alien, mai capiremo che fine faranno gli strumenti umani distrutti e sparsi per il pianeta alieno, la tecnologia è troppo moderna rispetto a quella del primo Alien, i facehugger erano grandi come una manona mentre qui sono più grandi della tettona di Woody Allen.
Eppoi: Fassbender sprecato e troppo umanizzato, la Rapace incazzata pure quando fa pipì, la Theron che dilata le narici in continuazione, gli altri personaggi buttati là alla rinfusa.
Ma, soprattutto, l'alieno che beve l'intruglio all'inizio, e da cui nascerà forse la umana umanità... Scott, porcaccia la miseriaccia zozza, accetto un altro Legend (che faceva cacare, diciamolo), due 1492 (altra schifezza), tre Un'ottima annata (terribbole), ma non dovevi farmi questo, proprio non dovevi.
Attenzione, poi: è previsto un seguito.
 

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